Redazione

Marcialonga Cycling Craft: nel 2016 in programma il 12 giugno

Predazzo e i passi dolomitici protagonisti per l’edizione del decennale

‘Craft’ si conferma title sponsor dell’evento

Tra due mesi esatti la Marcialonga Running Coop

“Scriviam la nostra storia usando biciclette” era l’incipit della canzone sigla del Giro d’Italia dello scorso anno e la storia, quella delle granfondo su strada, la scrive da anni anche la Marcialonga Cycling Craft nelle Valli di Fiemme e Fassa che oggi annuncia con entusiasmo la data del decennale.

Domenica 12 giugno 2016 Predazzo (TN) e i passi dolomitici tra Trentino, Alto Adige e Veneto torneranno ad essere palcoscenico di una gara divenuta anno dopo anno sempre più un must per appassionati e specialisti di sfide sulle due ruote.

Meno di un mese fa è andata in scena l’edizione 2015 della Marcialonga Cycling Craft, c’erano circa duemila atleti in gara e il successo è arriso ad Enrico Zen e Valentina Gallo sul tracciato ‘granfondo’ di 135 km, mentre Andrea Pontalto e Serena Gazzini si sono messi in tasca la variante ‘mediofondo’ di 80 km.

Per l’edizione del decennale della prova dolomitica su strada, ancora una volta insieme al title sponsor Craft, gli organizzatori trentini capitanati da Angelo Corradini e Gloria Trettel hanno già iniziato a …organizzare qualche novità al fine di celebrare come si conviene i due lustri dell’evento più giovane di casa Marcialonga insieme alle centinaia di granfondisti attesi al via tra poco meno di un anno.

Nel frattempo il countdown in casa Marcialonga e sulle agende di moltissimi appassionati di sport prosegue per la Marcialonga Running Coop che tra due mesi – domenica 6 settembre – correrà tra Moena e Cavalese. In tutto 25,5 km di corsa immersa negli scenari magici delle due vallate trentine e la festa sportiva assicurata per un intero fine settimana. Oltre alla gara, infatti, sono previsti l’Expo, il Mizuno Day al sabato e la Minirunning per i più giovani la domenica mattina. Iscrizioni aperte e scontate fino al 30 luglio.

Info: www.marcialonga.it e canali Facebook, Twitter, Instagram e YouTube.

Il Pelmo d’Oro 2015 con Karpos

L’azienda di Fonzaso sarà partner del prestigioso Premio che da diciotto edizioni premia l’impegno verso la montagna di alpinisti, associazioni ed enti che sostengono e promuovono la cultura, le tradizioni e la storia. “Le Dolomiti Bellunesi, dice l’Amministratore Delegato di Manifattura Valcismon Alessio Cremonese, sono parte del nostro ambiente di lavoro, dei nostri momenti di divertimento e di impegno sociale. Quindi siamo particolarmente lieti di poter legare Karpos, la linea outdoor di Sportful al prestigioso riconoscimento del Pelmo d’Oro per l’edizione del 2015. Ancor più lieta la notizia che sarà assegnato all’interno della stupenda Certosa di Vedana”.

La cerimonia si terrà sabato 25 luglio alla Certosa di Vedana a Sospirolo. Un riconoscimento, che per alcuni in casa Karpos, è un Premio già conosciuto come per Manrico Dell’Agnola, che nel 2010 lo ha ricevuto nell’edizione che si è tenuta a Tambre.

Un segnale forte di presenza di Karpos nel territorio bellunese per confermare una volta ancora l’attaccamento alle istituzioni, alla popolazione e alle montagne che ricamano il territorio di questa splendida provincia.

Olimpiadi: Pechino ospiterà i Giochi invernali 2022, battuta Almaty

Pechino ospiterà le Olimpiadi invernali del 2022. La capitale cinese è stata preferita alla kazaka Almaty dai membri del Comitato olimpico internazionale (Cio) riuniti a Kuala Lumpur. Pechino diventa così l'unica città sede di un'Olimpiade estiva (2008) e una invernale. I Giochi invernali giovanili del 2020 sono stati assegnati a Losanna, preferita alla romena Brasov.

Olimpiadi, a Pechino i Giochi invernali 2022: sconfitta Almaty

La votazione, che si è tenuta al centro congressi di Kuala Lumpur, in Malesia, è stata effettuata due volte, prima tramite sistema elettronico e poi, dopo la scoperta che questo non stava funzionando,

sulla carta. Nonostante le preoccupazioni per la mancanza di neve naturale nelle montagne lontane dalla città e le proteste dei gruppi in difesa dei diritti umani, Pechino era la chiara favorita per la vittoria, dopo aver organizzato con successo le Olimpiadi estive del 2008. L'Asia orientale si appresta ad organizzare tre Giochi consecutivi: Pyeongchang, in Corea del Sud ospiterà infatti i Giochi invernali 2018 e Tokyo le Olimpiadi estive 2020.

Bejing 2022: No Snow Is No Problem for the I.O.C.

E' il titolo di un'articolo apparso sul New York Times qualche giorno fa, dopo che i giochi del 2022 sono stati assegnati a Pechino, città famosa per molte cose, ma sicuramente non per la neve.. Ed è proprio la neve che il prestigioso giornale americano mette al centro dell'articolo. Il CIO nell'assegnare i giochi ha dato ben poca importanza al fatto che a Pechino, o comunque nel raggio di 150 Km. di neve ne cada davvero molto, molto poca!

Il link all'articolo: http://www.nytimes.com/2015/08/01/sports/olympics

Di seguito l'articolo tradotto in automatico da google translator:

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E 'un giorno triste quando il Comitato Olimpico Internazionale non può nemmeno chiaro uno dei bar più bassi per la scelta della città che ospiterà i Giochi invernali: la neve.

Sì, la neve - l'elemento che più vorrei dire è fondamentale per lo svolgimento di eventi che sono contestati su di esso.

Ma il I.O.C. il Venerdì ancora andato avanti e ha scelto Pechino a ospitare i Giochi Invernali 2022, anche se le montagne in tali piani olimpici hanno "nevicata annuale minima" ei Giochi avrebbe "affidarsi completamente su neve artificiale", secondo un CIO relazione di valutazione pubblicata nel mese di giugno.

La votazione su l'unica altra offerta, da Almaty, Kazakistan, era più vicino del previsto, 44-40. Ma quelli I.O.C. tough-minded i delegati non sono stati corteggiati da Almaty e il suo ambiente immagine perfetta o la sua lunga tradizione di sport invernali. Oppure, naturalmente, con le sue montagne, che gli organizzatori Almaty acutamente - e ripetutamente - noti erano coperti dalla neve che in realtà è caduto dal cielo.

La delegazione di Pechino a Kuala Lumpur, in Malesia, dopo che la Cina è stato scelto il Venerdì di ospitare 2022 Olimpiadi Invernali Olympics.2022 lasciare la Cina raggiante da sua crescente CloutJULY 31, 2015

Pechino Sconfitte Almaty in gara per ospitare 2.022 Inverno OlympicsJULY 31, 2015

Almaty, Kazakistan, Battles Percezioni e di Pechino nel 2022 olimpica BidJUNE 22, 2015

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"Questo è di gran lunga il peggiore qualità dell'acqua che abbiamo mai visto nella nostra carriera di navigazione", ha dichiarato Ivan Bulaja, un allenatore per la squadra austriaca, che si è allenato sul Guanabara Bay.Filthy Rio de Janeiro Acqua una minaccia al 2016 OlympicsJULY 30, 2015

Sindaco Martin J. Walsh nel mese di gennaio. Aveva cercato di più tempo per esaminare i dati finanziari del Bid del bid.Boston per le Olimpiadi estive è TerminatedJULY 27, 2015

Mentre lo slogan del tentativo di Almaty è stata "Keeping It Real", Pechino avrebbe potuto essere, "Mantenere impraticabile."

Le gare di sci si svolgeranno in due aree diverse, una 55 miglia dalla capitale cinese, le altre 100 miglia di distanza. C'è un piano per una ferrovia ad alta velocità che potrebbe ridurre il tempo di viaggio lì a poco meno di un'ora, ma non menziona il costo di esso in una proposta che doveva essere trasparente. I circa 1.500 persone che perderanno le loro case per il salto con gli sci e il Villaggio Olimpico erano apparentemente liquidato come danno collaterale.

La conseguenza più evidente di I.O.C. di Venerdì voto - eliminando l'ostacolo fastidioso che l'host Giochi invernali ha effettivamente neve naturale - è che ha creato un precedente per possesso di un Giochi invernali quasi ovunque. Immaginate le possibilità.

A Giochi invernali di St. Tropez. (Grenoble è, dopo tutto, a soli 140 miglia di distanza per via aerea.) Slogan: Forget Neve, abbiamo Sand.

O Phoenix, dove la pista di slittino può correre a destra lungo il lato del Grand Canyon. (E 'solo poche ore di distanza.)

Oppure Dubai, dove gli organizzatori hanno abbastanza denaro per volare tutti alle Alpi per le gare di sci. Poi di nuovo, lo prendo di nuovo: le persone sono probabilmente sciare lì mentre leggete questo, anche se all'interno di un edificio gigante. Così portare sui Giochi invernali! Slogan: Keeping It Completamente interna.

Già, Pechino ci ha dato uno sguardo a un'Olimpiade che non costituiscono parte della città, ma in un angolo lontano della città, privo di un ambiente che riflettesse partito sportivo più grande al mondo. Nel 2008, il Parco Olimpico era miglia dal centro di Pechino. Invece, dentro alti cancelli, si è svolto in un enorme olimpica Disney World, con sedi brillanti e splendida architettura, ma senza il brusio e la gioia dei quattro Olimpiadi che avevo coperto prima.

Anche in quella bolla sportivo fabbricati, però, gli organizzatori non potevano produrre veri tifosi. Certo, hanno detto, avevano venduto tutti i loro biglietti per le gare, ma - in una città di quasi 17 milioni di abitanti - dove erano tutte le persone?

C'erano così tanti posti vuoti che quegli organizzatori hanno dovuto portare in "squadre di acclamazione" per riempire gli stadi e agire felice. E questo è stato per gli sport estivi. Cosa succederà nel 2022, quando la Cina si trova di fronte al tentativo di riempire posti per gli sport invernali, che hanno quasi senza storia in quel paese, in primo luogo?

Darò Pechino questo: le sue Olimpiadi del 2008 sono stati un colpo di marketing per le aziende desiderose di tribunale della Cina 1,3 miliardi di abitanti. Ora come circa 2022? C'è ancora di più per essere fatta, considerando l'enorme rialzo commerciale.

I membri della delegazione di Pechino celebrano selezione della loro città come ospite per il 2022 Giochi Olimpici Invernali Venerdì. Credit Stanley Chou / Getty Images

Yao Ming, il giocatore di basket che è stato coinvolto nella candidatura olimpica, ha visto il potenziale. Alla conferenza stampa dopo Pechino ha vinto la gara, ha scherzato che avrebbe potuto avviare una società di sport invernali. Una collegata sulla squadra di offerta si mise a ridere e ha detto che avrebbe unirsi a lui.

Ci sono seri problemi - ancora una volta - ad avere ospite il gioco di Pechino. Nel 2008, chi prevede che portare i Giochi ci potrebbe aprire la Cina ha visto niente del genere. I potenziali manifestanti sono stati arrestati, alcuni condannati per "rieducazione attraverso il lavoro." Siti web sono stati bloccati. Un giorno dopo la cerimonia di chiusura, di spessore, l'inquinamento giallo restituito cielo della città. Sette anni più tardi, l'unico uso per la maggior parte dei polverosi, luoghi amati dal 2008 è stato come un richiamo per un'altra possibilità ai Giochi nel 2022.

Il I.O.C. non chiedono che i cinesi soddisfano le loro promesse nel 2008, e nel frattempo la situazione dei diritti umani nel paese è peggiorata, non meglio. E 'difficile aspettarsi cambiare questo volta intorno.

Le montagne Trans-Ili come si è visto dal Complesso Sunkar Salto con gli sci a Almaty, Kazakistan. Organizzatori candidatura olimpica di Almaty ha reso un punto da notare le montagne avevano neve vera. Credit James Hill per il New York Times

Presidente Xi Jinping della Cina, in una dichiarazione video prima votazione del Venerdì, ha detto, "Ci onorerà tutti gli impegni". E qualcosa ha fatto il CIO in realtà credo che, anche se aveva sentito dire che terreno di gioco prima ed è stato bruciato da esso.

Ora la seconda Giochi di Pechino metterà alla prova Thomas Bach, il CIO presidente, in un modo che non è stato provato prima.

Lo scorso autunno, ha annunciato che dovrebbe includere una clausola antidiscriminatoria nei futuri contratti con le città ospitanti. Ma sarà lui stare a tale norma, a fronte di un governo cinese non vuole piegarsi alle influenze esterne e le aziende sponsor che hanno cominciato a sbavare?

Se Pechino non segue attraverso su le sue garanzie, che cosa può fare di Bach? Poteva sempre chiedere un'altra città per saltare.

Che ne dite di Boston?

Si abbattuto la possibilità di ospitare i Giochi Estivi di questa settimana, ma non hanno almeno un vantaggio rispetto a Pechino: Nevica in inverno.

L'età delle massime prestazioni negli sport invernali

Si pubblica per divulgazione l’articolo redatto dai tecnici del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle di Predazzo e pubblicato sull’ultimo numero della rivista specialistica “SdS” del Coni.

Nella ricerca vengono analizzate alcune tra le principali discipline (della neve e del ghiaccio) dei Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014 indagando, in campo internazionale, quale sia l’età in cui viene raggiunta la massima prestazione individuale dagli atleti sia uomini che donne. Inoltre si sono ricercate delle correlazioni tra i risultati ottenuti dagli stessi atleti ai campionati mondiali Juniores e durante i primi tre anni della categoria seniores.

L’analisi ha preso in esame 98 atleti di genere maschile e 73 atlete di genere femminile, per un totale di 171 atleti provenienti da 23 nazioni diverse e praticanti 7 discipline diverse:

biathlon, combinata nordica, pattinaggio velocità, salto con gli sci, sci alpino, sci di fondo e short track.

Online l’edizione numero 13 di Universo Nordico

La rivista Universo Nordico ha compiuto un anno e per festeggiare l’evento con gli appassionati delle discipline nordiche, la redazione del giornale ha deciso di pubblicare l’edizione numero 13 sul web. Sulla copertina di questo numero i fratelli Francesco ed Emanuele Becchis due dei protagonisti della stagione di skiroll, con le loro vittorie in Coppa del Mondo

http://www.youblisher.com/p/1209737-Universo-Nordico-13-2015/

Paruzzi, Pellegrino, Zorzi e Fauner ospiti il 28 Settembre del Gala' del Panathlon Treviso

Si festeggia lo sci di fondo nella Serata di Gala' del Panathlon Treviso che si terrà lunedì 28 settembre 2015 alle ore 20.00 presso la bellissima Tenuta di Astoria Vini a Refrontolo (Tv). Il giornalista Carlo Gobbo, Presidente del Panathlon Club Valle d’Aosta, grande esperto di sport invernali ed ex commentatore di Rai ed Eurosport, presenterà l’evento che vedrà la presenza di quattro stelle italiane, capaci di scrivere pagine di storia nella specialità con ben tredici medaglie olimpiche e quindici medaglie mondiali: si tratta di Gabriella Paruzzi, Federico Pellegrino, Cristian Zorzi e Silvio Fauner.

fonte: fisi.org

13 nuovi arruolati nel Centro Sportivo Esercito

Primo giorno di lavoro ieri, lunedì 14 settembre, per i nuovi arruolati al Centro Sportivo Esercito: i tredici vincitori di concorso si sono presentati presso la sede di Courmayeur, dove sono stati accolti ed introdotti alla realtà sportiva e militare dell'Esercito.

Gli atleti, suddivisi in sette discipline (Alpino, Fondo, Biathlon, Snowboard, Short Track, Sci Alpinismo a Arrampicata Sportiva), sono tutti appartenenti alle Squadre Nazionali delle Federazioni Italiane degli Sport Invernali, degli Sport del Ghiaccio dell’Arrampicata Sportiva.

Di seguito l'elenco dei vincitori di concorso:

C.le Martina PERRUCHON – Sci Alpino – Sq. Nazionale Gruppo Giovani

C.le Sabine KRAUTGASSER – Sci Alpino – Sq. Nazionale Gruppo Giovani

C.le Michael TEDDE – Sci Alpino – Sq. Nazionale Progetto YOG

C.le Giacomo GABRIELLI – Sci di Fondo – Sq. Nazionale FuturFISI Under 20

C.le Ilenia DEFRANCESCO – Sci di Fondo – Sq. Nazionale FuturFISI Under 20

C.le Jan KUPPELWIESER – Biathlon – Sq. Nazionale B Juniores/Giovani

C.le Michael DURAND – Biathlon – Sq. Nazionale B Juniores/Giovani

C.le Maurizio BORMOLINI – Snowboard – Sq. Nazionale A Parallelo

C.le Davide MAGNINI – Sci Alpinismo – Sq. Nazionale Junior

C.le Nadir MAGUET – Sci Alpinismo – Sq. Nazionale Espoir

C.le Lucia PERETTI – Short Track – Sq. Nazionale Senior

C.le Leonardo GONTERO – Arrampicata Sportiva – Sq. Nazionale A Speed

C.le Alessandro SANTONI – Arrampicata Sportiva – Sq. Nazionale A Speed

Maggiori informazioni e foto www.sportmilitarealpino.it